top of page

Ascetic Self Stretching Rue-si Dat Ton

  • Immagine del redattore: Denis Vignocchi
    Denis Vignocchi
  • 2 gen 2022
  • Tempo di lettura: 3 min

(Lo storico stretching attivo Thailandese)

Re Rama nel 1778, ordinò di raccogliere tutte le conoscenze sulla medicina thailandese e di costruire le statue di Rue-si Dat-Ton per informare i sudditi sulle “posizioni di salute”.

Al giorno d'oggi nessuno conosce il vero numero di statue costruite, le prime furono fatte di argilla, quasi tutte crollarono per il tempo e le intemperie.

Le statue

Durante il regno di Re Rama III, nel 1836; Krom Muen Narongharirak (figlio del re Rama) fu incaricato di costruire nuove statue di Rue-si Dutton.

Questa volta le statue furono fatte di zinco e stagno.

Questa miscela è stata chiamata "Chin”: 82 statue, che mostrano 80 diverse posizioni, furono poste vicino al tempio Wat Po con la spiegazione in vista a beneficio di ogni cittadino.

Questa conoscenza “medica” è stata registrata in un libro intitolato "Samud Thai” di Khun Rojjana Visudthiaksorn.

Wat Po

Oggi nel tempio di Wat Po ci sono 25 statue, che mostrano 24 postazioni diverse. Gli esercizi di Rue-si Dutton servono al rafforzamento del corpo ed al rilascio del dolore.

Nella tradizione Thai ci sono eremiti ed asceti che vivono o si ritirano per lunghi periodi, nella foresta.

Rue-si , è l'insegnamento per rimanere in salute.

Per esempio la classica posizione seduta a gambe incrociate, può facilmente causare dolore; Ruo-si è utile per il sollievo dal dolore, che deriva da questa posizione.

Le persone Thailandesi praticano da secoli questo stretching per alleviare il dolore e rafforzare il corpo. Possono in autonomia leggere le spiegazioni apposte sulle statue (nel tempio di Wat Po), dedicate ad una particolare condizione fisica.

I Sen si traducono in "10 linee energetiche"(sono quelle più diffusamente insegnate dalle scuole), nella lingua thailandese ”sen” sta per “linea” o meglio via-percorso.

Percorsi per il flusso del prana (energia vitale), o “chi” secondo i cinesi.

In thailandese "Lom Pran" o "il vento della vita".

I sen possono anche essere visti come percorsi di energia che interagiscono con i chakra maggiori e minori (i chakra sono centri energetici. 

Chakra

I 7 chakra principali sono situati lungo la linea centrale, o Sen Sumana (metà corpo anatomico).

Mentre i chakra minori sono su tutto il corpo, il sistema indiano chiama questi punti minori chakra, marma o varma. Nella tradizione cinese sono noti circa 2000 punti, di cui 360 sono descritti come classici o antichi. La maggior parte degli agopuntori usa da 60 a 150 di questi punti nella pratica quotidiana.

Con il sistema indiano ci sono 108 punti marma.

Nel massaggio thailandese, il lavoro dei punti viene svolto come aggiunta al lavoro di linea (più avanti vedremo di traslare questo concetto), l'enfasi è sempre sulle linee.

Nel Thai Massage apriamo e rimuoviamo completamente i blocchi lungo queste linee Sen affinché il “lom” possa fluire in modo più coerente e vibrante, attraverso tutto il corpo

Facciamo questo attraverso il lavoro mirato e completo sulle linee Sen mediante pressione del palmo, del pollice, dell'avambraccio, del gomito, del ginocchio e del piede, oltre allo stretching.

Ogni linea sen ha un orifizio nel corpo con cui si connette.

Alcune scuole insegnano che l'orifizio è il punto di origine e altre scuole insegnano che la maggior parte dei punti inizia vicino o sopra l'ombelico e passa o termina in un orifizio.

เสน Sen

Le linee sen Thai sono molto simili alle linee o meridiani cinesi e alle linee dell'India Prana Nadi.

Le dieci linee sen o Sen Sib, sono considerate invisibili, perché non hanno una base anatomica specifica sebbene generalmente le si possa seguire con marcatori anatomici.

Fino al XX secolo, il massaggio thailandese è stato trasmesso per via orale, per questo ci sono differenze tra scuole e lignaggi

Commentaires

Noté 0 étoile sur 5.
Pas encore de note

Ajouter une note
bottom of page